“Credo sia proprio giunto il momento di cominciare ad agire con il progetto di mettere la Sicilia in posizione di traino del cambiamento in Italia e in Europa accogliendo la sollecitazione che mi è giunta da Pasquale Pistorio, già Presidente di StMicroelettronics e Vicepresidente nazionale di Confindustria”. Lo afferma Enzo Bianco, presidente del Consiglio Nazionale dell’Anci e relatore sul tema della Blue Economy nella Plenaria dell’Assemblea dell’Arlem (Associazione delle Regioni e degli Enti locali dell’Europa e del Mediterraneo).
“Concordo con Pistorio – continua Bianco – sul fatto che le recenti vicende geopolitiche (Ucraina) hanno fatto schizzare alle stelle i prezzi di luce e gas e messa l’Europa in stato di ricatto da parte della Russia. La scelta deve essere rendere l’Europa autonoma dal punto di vista energetico. E questo va fatto subito non pensando a potenziali nuovi giacimenti fossili in Europa (e tanto meno in Italia ) né con l’illusione di centrali nucleari di nuova generazione che tra l’altro richiederebbero molti anni e sarebbero estremamente costose”.
“La soluzione è il sole. E la Sicilia con il numero di ore di sole all’anno più alto in Italia e tra i più alti in Europa può dare l’esempio. Se tutti i comuni Siciliani mettessero sui tetti di tutti gli edifici pubblici (uffici comunali, scuole, ospedali, caserme…) pannelli fotovoltaici e lo stesso sui relativi parcheggi, la Sicilia sarebbe energeticamente indipendente. Lo stesso potrebbero fare tanti comuni Italiani, a partire da quelli del centro-sud. E tutto – conclude Bianco – potrebbe avvenire in mesi non in decenni”.